Scansano

Scansano

Scansano nasce nell’entroterra collinare maremmano lungo una fascia di terra fra la costa e le pendici del Monte Amiata, aperto a vasti e vari panorami. Abitato sin dall’antichità dagli etruschi e dai romani, come testimonia il sito archeologico di Ghiaccioforte, fu dominato dagli Aldobrandeschi che vi costruirono un castello, poi utilizzato come convento. Passato sotto i conti di Santa Fiora, nel XVI sec. Scansano registrò un sorprendente sviluppo demografico ed urbanistico e il borgo assunse l’assetto che tutt’oggi lo caratterizza. Dopo un periodo di stasi politico-sociale del periodo mediceo, il paese conobbe una fase di crescente sviluppo sotto i Granduca di Lorena quando venne istituita la cosiddetta “estatatura”, ovvero il periodo estivo durante il quale vi si trasferivano gli uffici pubblici di Grosseto. Sulla cima di una collina che sovrasta il paese, si trova il convento del Petreto, con resti di muraglie aldobrandesche e una chiesa di fondazione romanica la cui attrattiva è rappresentata soprattutto dalla sua posizione isolata fra boschi di querci, lecci, cipressi e pini. Oggi la Maremma intorno a Scansano non è più la terra selvaggia, aspra e disabitata di un tempo; il panorama è caratterizzato dalle verdi colline fitte di pascoli e rigate dai filari di vigne e ulivi i cui colori cambiano di stagione in stagione e che ne hanno fatto una meta ricercata per chi ama immergersi nella natura e nei sentieri della macchia mediterranea fiorita di ginestre, cisto e corbezzolo. Il paese è ormai famoso per il grande successo del vino rosso del suo territorio, il Morellino. A Scansano e nei dintorni enoteche e cantine sono sempre aperte per la degustazione di questo vino vivace, dal sapore intenso e dai profumi ricercati. Ogni anno ha luogo la manifestazione “Settembre a Scansano Morellino e sapori Doc” dove durante i fine settimana sono in programma degustazioni guidate dei prodotti tipici e del Morellino stesso. La bellezza del paesaggio, la bontà e genuinità dei prodotti fanno sì che Scansano e i piccoli borghi che lo circondano stiano diventando una meta turistica sempre più ambita. Qui il visitatore può vivere un’esperienza in cui la natura, le tradizioni , un nuovo modo di vivere la campagna si fondono con naturalezza e armonia. Ideale per splendide vacanze culturali ed enogastronomiche a stretto contatto con la natura. E comunque a una manciata di chilometri dallo splendido mare dell’Argentario. (agriturismoverde.com)